Riviera di Ulisse

Nella parte meridionale del Lazio, lungo una striscia costiera che si affaccia sul Mar Tirreno, sorge un insieme di città e di isole avvolte dal mito e dalla leggenda. Parliamo della “ Riviera di Ulisse”, parte dell’itinerario Italico dei viaggi di Enea e del re di Itaca dopo la caduta di Troia. Secondo il poeta latino Virgilio, Enea, l’eroe troiano dell’Eneide considerato l’antenato dei romani, trovò riposo nel Golfo di Gaeta e vi seppellì la nutrice Cajeta (nome originario della città). Mentre Ulisse, eroe greco dell’Odissea, ormeggiò su varie coste del Tirreno dove incontrò l’inospitalità dei Lestrigoni ( giganti cannibali abitanti della città di Lamia, ossia Formia secondo Plinio il Vecchio) e l’amore e l’oblio in anni di permanenza presso l’isola di Eèa (riconosciuta come il promontorio del Circeo o forse come l’isola di Ponza ). Ad oggi , nonostante la presenza di numerosi e importantissimi siti storici millenari, questa zona viene spesso accostata dagli operatori turistici all’eroe di Itaca, meritandosi così l’appellativo di “Riviera di Ulisse”. Le città e le isole che la compongono sono:

In oltre, il 6 febbraio 2003 con la L.R. n.2 è stato istituita l’Ente Parco Regionale Riviera di Ulisse. Esso costituisce un ente strumentale della Regione Lazio con il compito di gestire tre aree protette regionali quali il Parco di Monte Orlando, Il Parco di Gianola e Monte di Scauri e il Monumento Naturale Villa di Tiberio e Costa Torre Capovento - Punta Cetarola.